Freddo e pioggia.....concediamoci un pizzico di spezie!

Zenzero (Zingiber officinale), Cannella (Cinnamomum zeylanicum), Chiodi di garofano (Eugenia caryophyllata), Coriandolo (Coriandrum sativum) e Limone, sono gli ingredienti perfetti per una tisana da bere in giornate fredde e magari anche piovose come quelle invernali! Una tisana ricca di spezie dal sapore avvolgente per coccolarci un po' magari mentre stiamo guardando un film o stiamo
lavorando davanti ad un pc, ma anche utile da bere ai primi segni di mal di gola e raffreddore. Vediamo insieme quali sono le proprietà di queste spezie che possono esserci d'aiuto in questa stagione fredda. Per quel che riguarda lo Zenzero vi rimando alla lettura di un altro post dedicato interamente allo zenzero e alle sue proprietà terapeutiche durante la stagione invernale: http://nutrizionistagenova.blogspot.it/2016/10/lo-zenzero-e-il-freddo-nelle-ossa.html .
          La Cannella è un albero, sempreverde originario dello Sri Lanka e di Cylon simile d'aspetto all'alloro e dalla cui corteccia si ottiene l'omonima spezia: la cannella. E' la corteccia dei rami giovani (di circa 2 anni) ad essere staccata ed essiccata finché non assume la tipica forma arrotolata a "cannuccia". Questa spezia è largamente impiegata in cucina sia nelle preparazioni dolci (biscotti, torte, creme, gelati, ecc.) che nelle preparazioni salate soprattutto in India e Cina. Ed è proprio nella medicina tradizionale cinese che in quella ayurvedica che la cannella viene utilizzata in ambito medicinale per il trattamento di diverse patologie in particolare quelle da raffreddamento. Azione terapeutica dovuta alla presenza dell'aldeide cinnamica che insieme all' eugenolo ed altre molecole costituisce l'olio essenziale della cannella a cui sono attribuite in particolare proprietà antimicrobiche.

Passiamo ai Chiodi di garofano, nella foto qui accanto i chiodi di garofano sono appena stati raccolti, infatti sono ancora verdi per poi diventare color marrone una volta essiccati, come potete vedere nella foto principale. Si tratta di una spezia particolare sia per la parte utilizzata (si tratta dei boccioli floreali essiccati dell'albero di garofano, appartenente alla famiglia delle Myrtaceae) che per il suo sapore piccante che però può variare a seconda dell'origine e dell'età dell'albero da cui sono stati raccolti. I chiodi di garofano, come la cannella, sono molto utilizzati in cucina sia nella preparazione di piatti dolci che salati. A questa spezia sono attribuite diverse proprietà terapeutiche, tra cui quella antalgica (ad esempio in caso di mal di denti) che forse è la più nota, ma ai fini della nostra tisana è la sua proprietà antisettica ad interessarci (capacità di combattere un'infezione). Proprietà antisettica data dall'olio essenziale di questa spezia caratterizzato dalla composizione principalmente in eugenolo (circa il 90%).
Ed infine il Coriandolo, si tratta di una pianta che appartiene alla famiglia delle Ombrelifferae a cui ad esempio appartiene il finocchietto (una spezia forse più comune), e in cucina si possono usare sia le foglie, in oriente utilizzate al posto del prezzemolo e per questo chiamato prezzemolo cinese, oppure i frutti , spesso erroneamente chiamati semi.
Per la preparazione di tisane sono i frutti ad essere utilizzati, a cui sono riconosciute soprattutto proprietà digestive, ma anche antibatteriche. Proprietà legate all' olio essenziale presente nei frutti e contenente borneolo, coriandrolo, d-pinene, b-pinene, terpinene, geraniolo, aldeide decilica, acido linoleico, acido malico, tannini e mucillagini.
Ed infine ecco la ricetta della nostra tisane alle spezie:

• zenzero fresco tagliato a fettine e pelato 30gr
• cannella stecca 1 pezzetto di circa 1 cm
• coriandolo frutti 1 cucchiaino
• chiodi di garofano 2
• limone 1 fetta 

Si mettono tutti gli ingredienti in un pentolino con 500 ml di acqua fredda, si copre con coperchio e si porta a bollore. E' importante utilizzare il coperchio per limitare la dispersione degli oli essenziali che sono estremamente volatili. Si fa sobbollire per 15 minuti, si spegne il fuoco e si lascia in infusione ancora 10 minuti, sempre coperto, trascorso questo tempo si filtra, si aggiunge la fetta di limone e si può bere, addolcendo magari con un cucchiaino di miele balsamico come quello di eucalipto.